LA MURRINA


Il Professor Malerba e il coccodrillo in vetro di Venezia



Era una tersa giornata d’inverno dei primi del Settecento. Il Professor Malerba, ricercatore impenitente, uomo fuori dall’ordinario curioso di tutto e del ‘niente’, se ne stava in piedi davanti alla finestra della sua dimora nella natia Sicilia, che affacciava su un giardino straordinariamente verde e rigoglioso. Meditava di intraprendere il lungo viaggio che da lì l’avrebbe portato sull’isola di Murano, vicino a Venezia, dove si rumoreggiava crescesse un ‘Jardin de Verre’.
Un po’ svampita ma curiosa almeno quanto lui, la sua assistente Bluma stava preparando i bagagli in tutta fretta come se la decisione finale fosse stata già presa.
Neanche a dirlo, in un battibaleno furono a destinazione. Là scoprirono che fiori e piante del famoso giardino prendevano forma grazie all’abilità degli artigiani locali, capaci di ricavare dalla materia amorfa ottenuta dalla fusione di sabbia e soda un piccolo bolo incandescente, che poi soffiavano, plasmavano, incalmavano, tiravano in fili sottilissimi, tagliavano e modellavano in mille forme diverse. Davanti a tanta magia, Bluma era tutta un gridolino e si dimenava correndo senza sosta per la fornace.
Attraverso un piccolo pertugio, scorse seminascosta nella laguna una strana creatura e, con un’espressione a metà tra l’incredulità e la meraviglia, cominciò a indicare forsennatamente la bestia. “È un coccodrillo!” esclamò il Professore, emozionatissimo.

Bluma pregò il Professore di condurre l’animale a casa con loro, giurò pestando i piedi che gli avrebbe prestato la stessa cura che riservava a lui.
Ma il Professore aveva un’altra idea in mente: condividere cotanta bellezza portando il coccodrillo, che si scoprì essere stato plasmato negli anni dall’acqua della laguna con gli scarti dei fiori del giardino di vetro, a Milano durante il Salone del Mobile di aprile, già allora considerato l’apoteosi della creatività internazionale.
Interpellò quindi Margel, donna dell’alta borghesia veneziana e giornalista a tempo perso, la quale, verificato con l’immancabile binocolo l’assoluto splendore dell’esemplare, accettò senza indugio la proposta di accompagnarli in quest’avventura fantastica.
Fu così che tutti insieme, il Professor Malerba, la fida Bluma e la snobbissima Margel, mento alto e coccodrillo al seguito, partirono alla volta della città lombarda, dove con orgoglio mostrarono a mezzo mondo ‘Le Crocodile en Verre de Venise’ all’interno della bottega degli artigiani di Murano nella via più prestigiosa della città.


Una storia di Alessandro La Spada scritta da Laura Lazzaroni / Lanari Associates srl, marzo 2014

Informazioni tecniche


Customer
La Murrina

The project
Il Professor Malerba e il coccodrillo in vetro di Venezia
Location
Milano

Date
Aprile 2014

Art Direction
Alessandro La Spada

Credits
Melazstudio



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