In occasione della 58a edizione del Salone Internazionale del Mobile di Milano, a Rho Fiera, Visionnaire conferma la propria presenza al Padiglione 5 con uno spazio di 820 mq, progettato da Alessandro La Spada in tandem con la Direzione Creativa di Eleonore Cavalli.
Sviluppato in quindici ambientazioni, il progetto generale dello Stand trae ispirazione da una riflessione sull’ambiente, inteso come esito di un intenso dialogo tra presenza naturale e artificiale; nel disegno architettonico, questa suggestione influenza la forma dei perimetri composti da quinte diagonali che definiscono i percorsi di visita. Uno spazio centrale dell’area Lounge che assume la funzione di uno scenografico “polmone trasparente”.

Al Padiglione 3 (Stand F35), Antolini celebrerà invece la bellezza stupefacente della pietra e la propria dedizione nel portare alla luce materiali straordinari, rendendoli talvolta ancor più speciali grazie a peculiari lavorazioni o mirate partnership. In questo esclusivo allestimento, ideato dal designer Alessandro La Spada, l’azienda presenterà sei sorprendenti decori della Collezione STRATOSPHERICA, nata dalla collaborazione con Mutaforma, brand milanese che lavora sui materiali aumentati grazie all’impiego di tecnologiche nanoparticelle che, depositate su vetro, ne cambiano le valenze ottiche e cromatiche. Contraddistinta da intarsi e innesti multimaterici, STRATOSPHERICA propone un’espressività comunicativa potente ed audace, che scaturisce dal legame profondo e ambizioso tra lo splendore della pietra naturale di Antolini e il vetro di Mutaforma.

Nel cuore di questo spazio espositivo, quasi fosse il centro di un enigmatico labirinto, si accederà poi ad un’area raffinatissima in cui Antolini presenterà alcuni nuovi materiali della sua Exclusive Collection, da Dover White a Patagonia, da Black Ice a Calacatta Brasil.

BEYOND COLLECTION _Indagare i limiti del conosciuto e partire alla scoperta dell’ignoto che si trova oltre il velo è il percorso suggerito da Alessandro La Spada in una traduzione grafica di quanto sostenuto da H.D. Thoreau:
“Non importa quello che
stai guardando, ma quello
che riesci a vedere”.
Una sovrapposizione di layer dalle texture optical e organiche in grado di generare pattern tridimensionali, fluidi filamenti grafici scorrono su figure fitomorfe che si sovrappongono ad ampie superfici in cristallo dalle texture anni 70 lasciando spazio ad una molteplicità di interpretazioni.
Uno sguardo alla scoperta di ciò che esiste oltre la percezione visiva e oltre le apparenze...

Dal 9 al 14 aprile 2019, nel contesto cosmopolita della kermesse, va in scena un eclettico ensemble ricco di riferimenti stilistici sofisticati e grafismi irriverenti. In primo piano non più il singolo prodotto o la collezione, bensì un progetto esclusivo che raffigura l’attitudine sartoriale del brand, in grado di realizzare splendidi “abiti” su misura per le scenografie abitative.

Dall’originale cifra stilistica del brand, scaturisce INTERNO C, un inedito catalogo firmato dall’estro creativo di Alessandro La Spada. L’affascinante teatralità degli interni milanesi, fulcro della raccolta immaginifica, trova continuazione nello spazio espositivo. 

Intervista iSaloni con Alessandro La Spada 

Clan Milano rende omaggio al mondo dei motori e della progettualità automotive degli anni 70 nella nuova collezione Officina.

In occasione della Milan Design Week 2018 lo spazio di via Sottocorno diventa la location ideale per scoprire l’inedita linea di arredi contenitori Officina, una capsule collection disegnata da Alessandro La Spada per Clan Milano fatta di pezzi iconici che coniugano l’eccellenza dell’alta ebanisteria e l’originalità di un’opera d’arte contemporanea dal gusto pop.

In anteprima esclusiva al Salone del Mobile.Milano 2018, le collezioni Clan Milano raccontano una storia fatta di eclettismo stilistico ed estro irriverente rese possibili da un’immensa tradizione artigianale ed ebanistica che assume forme attuali e moderne nelle nuove proposte del brand.

Quest’anno la scenografia dello spazio espositivo rende omaggio alle radici del brand, rievocando le atmosfere eleganti dei grandi palazzi brianzoli – tipici degli anni ‘50 e ‘60 – dedicati all’esposizione di mobili.

Antolini presenta il nuovo allestimento ideato da Alessandro La Spada per il Salone del Mobile, di cui sono protagoniste le pietre naturali Patagonia, Calacatta Brasil e Retrò Black Petrified Wood.

Sinonimo di rinnovamento e trasformazione, è il “Respiro” la direzione che fortemente caratterizza il nuovo linguaggio di Visionnaire per il 2018.

L’attenta ricerca di equilibrio tra materia e forma, tra passato e contemporaneità riportano immediatamente ad ambienti simbolici e meditativi. Pieni e vuoti come diaframmi che ossigenano lo spazio circostante e che trovano la loro espressione e preziosità nei metalli, nelle essenze legnose, nei marmi, così come nella pietra, nel cuoio, nelle lane e nellle raffie ed introducono ad una sensazione di natura in un accordo armonico, privo di ridondanza.

È l’audace quanto eclettico segno di Alessandro La Spada a firmare due delle novità di Longhi che faranno il loro debutto sull’ambito e atteso palcoscenico del Salone del Mobile.Milano. Per la storica azienda brianzola, da sempre attenta all’evoluzione del gusto e legata ai temi dell’abitare contemporaneo, il designer – celebre per le sue suggestioni oniriche, la cura per i dettagli e la funzionalità sperimentale – propone i tavolini Tiles e il divano Fold. 

Vera novità di Fold è un dettaglio, prezioso e inaspettato, sapiente e arguto rimando alla storia dell’arte degli anni Sessanta capace di dialogare in un equilibrio perfetto e armonico con l’eleganza del lusso moderno: tagli trasversali percorrono l’imbottitura esterna facendo affiorare sezioni in metallo brillante.

 DESIGN TALK VISIONNAIRE

Esposto in esclusiva dal 12 aprile al 10 maggio 2017 nelle vetrine londinesi di Harrods in Brompton Road, “Sandrino the Butcher" è il primo progetto di Art-Design in edizione limitata di Visionnaire, ideato dal designer Alessandro La Spada. L’installazione, presentata in anteprima il 30 marzo all’Institute of Contemporary Art (ICA), rientra nel programma Art Partners di Harrods, l’iniziativa che celebra l’eccellenza del design contemporaneo attraverso la collaborazione tra brand di lusso e creativi di fama internazionale. “Sandrino the Butcher” nasce dalla fervida immaginazione di Alessandro La Spada e s’ispira all’attività del nonno materno, un ristoratore siciliano la cui teatrale gestualità è stata trasposta nei pezzi di Art-Design presentati a Londra. Utensili da cucina come accette, ganci o coltelli sono svincolati dalla loro funzione originale per diventare creazioni eclettiche in cui domina la pura bellezza estetica; un elogio al lavoro manuale che diviene arte nella sua ritualità quotidiana e si esplica nella consolle Never on Sunday, la specchiera con applique Cleaver mirror e lo sgabello Steak stool, così chiamato per l’originale seduta in acciaio laccato rosso che ricorda la forma di una costata di manzo; il sedile è ancorato a un gancio da macello in fusione d’ottone con finitura dorata galvanica, mentre tre coltelli dalle forme differenti fungono da gambe slanciate. Il piano della consolle Never on Sunday è realizzato in marmo diaspro rosso con venature chiare da cui pendono una serie di decorazioni dorate a catene irregolari terminanti con ganci, accette e coltelli da macello; i piedini della consolle ricordano gli antichi batticarne. La specchiera Cleaver Mirror presenta un’elegante applique con paralume rosso, spezzata dal lancio di un’accetta dorata che si conficca esattamente nel centro, generando decine di crepe retroilluminate a led dal grande effetto scenico. “Sandrino the Butcher” rappresenta una riflessione sulla condizione dell’esistenza umana attraverso il Doppelgänger, quel gemello a tratti negativo che appartiene a ciascun essere umano e con il quale ci si alterna spesso inconsciamente. I manufatti di Sandrino sono l’agìto liberatorio del pensiero che indaga senza costrizioni sul fascino della forma, intesa come arte visiva. La serie è stata realizzata in edizione numerata e comprende cinquanta sgabelli, otto consolle e altrettante specchiere con applique. Visionnaire e il designer Alessandro La Spada collaborano proficuamente dal 2005 condividendo una concezione di arredamento di lusso, orientato alla moda e al lifestyle Made in Italy che si è declinata in numerosi progetti e collezioni d’interior di grande successo.

Una sofisticata atmosfera avvolge lo spettatore all’interno del nuovo allestimento che Antolini presenta al Salone del Mobile 2017, su progetto di Alessandro La Spada.

Quinte misteriose creano effetti ottici di profondità e angolazioni diverse, dove la materia aggiunge cornici naturali agli spazi, enfatizzando i volumi puri e la preziosità della pietra naturale.

Contrast, firmata Alessandro La Spada, è una collezione che rompe gli schemi, il cui fil rouge è la contaminazione di stili per un’interpretazione inedita del luxury lifestyle nella zona giorno e nell’ufficio.

Dopo l’esordio al Salone del Mobile 2015, Clan Milano torna per il terzo anno a calcare le scene della più famosa kermesse d’interior. Una collezione accattivante firmata Alessandro La Spada, il nuovo catalogo IMMOBILE e l’apertura del primo showroom nel cuore del capoluogo meneghino: sono molte le novità che fervono nella fucina del brand. 

Un importante riconoscimento per Visionnaire che il 15 ottobre 2014 ritira a Mosca il suo primo Design Awards, dopo la nomination da parte di Elle Decoration Russia come "Best Wall Covering of 2014".Il protagonista è "Adventure in the Sea",il nuovissimo tessuto da parati in raso lucido stampato con grafica su disegno originale Visionnaire a firma di Alessandro La Spada e disponibile in due varianti colore a toni caldi o freddi.

Lusso stile e qualità : questi i valori fondanti di Visionnaire, brand che oggi più che mai, va oltre una semplice proposta di arredamento. Progetti tailor made, “cuciti a mano” sulle esigenze dei clienti, rendono Visionnaire il partner ideale sia nella realizzazione di progetti abitativi privati sia per lussuose proposte contract. Grazie a questo approccio  Visionnaire ha avuto l’opportunità di espandersi in tutto il mondo in nome di un nuovo modo di fare arredamento, non legato strettamente al prodotto, quanto a una filosofia di vita, in un’unica parola al lifestyle.

Atmosfere retrò per un living raffinato con le sfumature dei grigi, azzurri, petrolio e ottone. L’allestimento ideato da Alessandro La Spada per Antolini al Salone del Mobile 2016 si ispira ad un gusto urban con accenti vintage, mettendo in  scena l’espressività ricercata della pietra naturale che crea quinte scenografiche sorprendenti dalle quali emergono pezzi unici di inconfondibile personalità. La potenza del “Sequoia Brown”, che con la sua valenza tettonica crea un forte contrasto con il design organico degli arredi, si esprime nelle venature e nelle finiture che prendono vita grazie alla luce enfatizzando le superfici naturali.

All’interno dell’ambientazione, si ergono quali isole materiche i tavolini, le consolle e le specchiere (modello “Molecole”- disegnate e prodotte per Clan) con top in Irish Green, Fusion Wow Original Dark lether, e Quartzite Michelangelo; in grado di arricchire la scenografia d’insieme, esaltano le superfici naturali con accenti dal forte carattere.

Altri componenti dal fascino seducente sono gli oggetti firmati Clan, come i lampadari Luz a 6 e 12 luci in ottone satinato lacca bronzo, la Poltrona e il pouf Maya, rivestiti con velluto decorato, la lampada da terra Rodrigo e  il divano Snake rivestito in velluto Elitis LB 69147.

Pezzo unico su misura, la moto fornita da South Garage assieme ai due vivaci caschi, contribuisce a donare un tocco di urban glamour a questo spazio eclettico e contemporaneo, evidenziando, per contrasto, la naturale bellezza della pietra. 

"Il sistema Land, trae ispirazione dalla trasfigurazione di immagini aeree della terra, visioni prospettiche
che ritraggono terreni coltivati dall’uomo e rivelano da questo particolare punto di vista,
affascinanti cromatismi e composizioni geometriche spontanee. Da qui il pretesto per una nuova
interpretazione di superfici verticali, pannellature scandite da profili metallici e materiali diversi che
si alternano e delineano spazi: funzioni in un unica continuità." cit. Alessandro La Spada.

Lusso stile e qualità: questi i valori fondanti che Visionnaire porta da Harrods oggi partner ideale sia nella realizzazione di progetti abitativi privati sia, sempre di più, per lussuose proposte contract. Un’ampia proposta in grado di soddisfare le richieste della clientela internazionale più esigente e di progettare, realizzare ed allestire progetti su misura “one of a kind”.

Il nuovo show-room propone un’identità domestica di lusso unita ad un’esclusività dal gusto internazionale. Qui la preziosità del dettaglio è ricercata in ogni singolo pezzo: il Tavolo Chatam, disegnato da Alessandro La Spada, per esempio con la sua gamba che ricorda le squame del serpente e il top in marmo o la scrivania Versailles  (sempre di La Spada) con la gamba in cristallo soffiato e molato con lavorazione a bugne. 

Il letto sommier Alice, tra i best seller della collezione Visionnaire, realizzato in pelle nabuk riletto al massimo della sua femminilità in combinazione con con la vanity unit Grimilde. 

 "Dark, italian 100%

The goods are full of history, passion and love

Amazing collection, Amazing person."

Sara Frigerio 

Una delle firme più eclettiche e creative dell’attuale panorama del luxury e interior design, Alessandro La Spada è da sempre affascinato dalle contaminazioni tra arte, design e mestieri. Attraverso un segno stilistico unico e spesso dissacratorio, il suo lavoro di art designer riesce infatti a esprimere un approccio multiculturale e trasversale, capace di dare vita a universi e suggestioni sempre differenti.

Il suo amore per il lavoro manuale è espresso attraverso una curiosità viscerale per la materia,  sua grande fonte di ispirazione. Che sia metallo, legno, vetro, marmo o cuoio.

Ed è proprio il cuoio che ha ispirato la prima Capsule “Handcraft Story”, una collezione dal cuore dark composta da 13 elementi tra borse e pochette, cinture, portachiavi, portadocumenti e bracciali.

Attraverso un taglio estremamente pulito, qui trionfa la passione tutta italiana per il dettaglio e la maestria nella lavorazione artigianale.

Per la produzione di questa collezione, dopo essere stato ammorbidito con acqua calda, il cuoio è stato martellato a mano, componendo un disegno minimale, quasi un’impronta liquida che enfatizza ed esalta la materia. Pochi ed essenziali elementi in acciaio e bronzo accompagnano l’elemento principe.

“Ho disegnato questa capsule dopo un incontro con un incredibile artigiano,  specializzato nella produzione di custodie per archi e coltelli di alta manifattura – racconta Alessandro -  Sono rimasto davvero affascinato dal suo calmo e sapiente approccio alla materia. Con questa collezione, ho voluto omaggiare il suo lavoro, riprendendo le tecniche artigianali che mi ha trasmesso e recuperando le forme che contraddistinguono la sua produzione. Il taglio curvato che caratterizza tutta la linea evoca infatti la sagoma delle custodie per archi e coltelli”. 

Celebriamo il nostro anniversario con una nuova creazione disegnata da Alessandro La Spada. Un omaggio prezioso alla sofisticata bellezza femminile delle icone del cinema anni 60: elementi geometrici stilizzati evocano il fascino delle pietre levigate mutuate dall’arte gioielliera che più che mai in quegli anni è stata protagonista del trionfo delle icone del cinema, da cui il nome scelto “DIVA”. Raffinati dettagli enfatizzati da una mise “white and gold” celebrano i 50° anni della Maison MM

All'interno dello stand dell’azienda, la collezione Oro si arricchisce di nuovi prodotti e nuovi spazi, ritmati da materiali preziosissimi, legni, lacche, madreperle, ottoni, con un timbro decisamente borghese metropolitano. A partire dal vestiaire, che funge da ingresso all'area dedicata, fino alle proposte per il living, la zona pranzo e le due camere da letto.

Nella via più prestigiosa di Milano, la presentazione dei nuovi prodotti della collezione Jardin de Verre è lo spunto per Alessandro La Spada per dare vita a una installazione immaginifica, dove sogno e realtà si mescolano per creare ambienti onirici abitati da personaggi d'altri tempi e animali esotici, realizzati in vetro lavorato a mano dai Maestri vetrai muranesi.

Masters of Murano Exhibition concept di Alessandro la Spada Un matrimonio importante, quello de La Murrina con l’Hotel a 5 stelle Boscolo – situato nel cuore pulsante di Milano –celebrato dalla creatività di Alessandro La Spada, che allestisce le due vetrine ai lati dell’imponente ingresso total red dell’albergo con simboli e forme della tradizione veneziana, tra sagome di bifore e briccole utilizzate a mo’ di piedistallo. Per rendere omaggio al vetro di Murano e all’abilità dei Maestri vetrai che lo trasformano da secoli in pezzi unici senza tempo.

Boscolo Hotel Milano, Corso Matteotti 4/6 Milano Città M1 (linea rossa), fermata San Babila

Un incontro tra design e food, Alessandro La Spada incontra Filippo La Mantia. Teatro dell’evento Visionnaire, nell'anno in cui il brand festeggia il suo 10° anniversario si appresta a mostrare la sua miglior vetrina in occasione dell’Expo di Milano 2015.

Dopo l’esordio alla scorsa edizione del Salone de Mobile, Clan Milano torna a calcare il palcoscenico della kermesse milanese. Contaminazioni simboliche, suggestioni percettive e passione artigianale coesistono nelle nuove proposte firmate Alessandro La Spada.

Nato dall’incontro tra l’estro creativo di Alessandro La Spada e la maestria ebanistica di Figli di Isacco Agostoni, Clan Milano, guidato dal suo presidente Marco Agostoni,  torna al Salone del Mobile presentando suggestive  ambientazioni tra illusioni visive e percettive.

Custode di variegate memorie del passato ispirate dalle storie che popolano la mente del suo Art Director, il brand dà vita a un approccio unico e trasversale che punta sulle percezioni e contaminazioni di stile, attraverso una semantica degli oggetti legata non soltanto alla loro funzionalità ma anche alla pura bellezza estetica.

Nei pezzi proposti convivono infatti sfaccettati ed evocativi richiami multiculturali sapientemente amalgamati tra loro da un’eccellenza artigianale che è indiscutibilmente il punto di forza della collezione. Richiami anni ’70 si mescolano a suggestioni barocche, insoliti contrasti materici dialogano con forme e superfici.

Il trait de union dello spazio espositivo non si trova infatti in uno stile che accomuna la collezione, ma piuttosto in un atteggiamento curioso e dissacratorio supportato da una profonda conoscenza dei materiali e delle lavorazioni.

Un progetto capace di raccontare la propria storia da solo, disegnato da un eccentrico ed eclettico Alessandro La Spada. Un sistema di arredo che segna un’evoluzione nella filosofia di Mitage|milldue edition, nata dalla volontà di proporre soluzioni di dimensioni contenute, contraddistinto da un lusso sobrio ma  pur sempre estremamente riconoscibile grazie alla costante cura dei dettagli e all’uso di materiali esclusivi come l’oro, l’oro rosa e il cromo nero satinato.  Un concept progettuale orientato ad offrire soluzioni coordinate, grazie alla presenza di un linguaggio architettonico unico e di originali geometrie,  riconoscibili in un sistema completo di elementi che comprende contenitori,  lavabi, vasche, specchi e maniglie. Un sistema componibile studiato per arredare e dare forma a spazi piccoli, in cui il mobile lavabo assume una posizione di rilievo all’interno della stanza da bagno.

Greenery è la parola che Visionnaire ha scelto per raccontare la re-evolution della sua nuova collezione, che verrà presentata ad aprile, in anteprima mondiale, in occasione del Salone del Mobile 2017.

Padiglione 5, Stand L15- M18

Qual è lo spazio fisico a più alto tasso di scenografia e illusione? Il teatro, naturalmente. Ed è proprio al mondo del teatro che s’ispira l’allestimento di Alessandro La Spada, che accoglie anche prodotti a sua firma frutto di una personalissima reinterpretazione del déco, tra originali geometrie e virtuosi preziosismi. Alzato il sipario, rigorosamente rosso, ecco un tavolo, una vetrina, alcuni contenitori, ma soprattutto stampe e disegni meravigliosi che, senza soluzione di continuità, s’appropriano delle superfici dell’architettura e degli oggetti, dai mobili, alla carta da parati, ai tappeti. Per sbalordire tutti con l’ennesimo… coup de théâtre!

Una collezione che rompe gli schemi, capace di preservare l’anima di Smania e il suo carattere distintivo
e di far entrare allo stesso tempo cromie inedite, nuove decorazioni e nuovi modi di utilizzare ed
accostare i materiali che da sempre fanno parte dell’heritage dell’azienda veneta: pelle, essenze di legno
pregiate e lavorate artigianalmente, acciaio.
Contaminazione è la parola chiave della Contrast Collection capsule disegnata da Alessandro La
Spada, circa venti pezzi tra arredi e complementi per ogni stanza della casa, - living, dining, bedroom –
e anche per l’ufficio e il contract che non possono mancare in una collezione Smania.
Contaminazione perché La Spada porta nel mondo Smania colori, tinte inusuali e cromie accese
mutuate dal fashion e dall’automotive design dando vita ad un nuovo modo di intendere il luxury
lifestyle.

Visionnaire presenta un nuovo racconto,
frutto della sua instancabile voglia di innovare e mettersi in gioco,
precorrendo le tendenze del mercato.

Il fil rouge della nuova collezione è sintesi, pulizia delle forme,
nella ricchezza dei materiali.

Per il debutto del nuovo arrivato in casa IFDM, si è scelta una location iconica per l’hospitality della capitale del Design, l’hotel Boscolo Milano, vestendo di “Rosa” le sue vetrine affacciate sul centralissimo Corso Matteotti.

L’exhibition concept di Be a Wonder è stato affidato ad Alessandro la Spada, una delle firme più eclettiche e creative dell’attuale panorama del luxury e interior design. Grazie alla sua visione sempre sorprendente, le due vetrine si fanno interpreti evocative dei contenuti del Book svelandone con misura l’indole e l’essenza.

CLAN MILANO vi invita a partecipare all'inaugurazione del suo primo Showroom. Nella nostra nuova HOME vi aspetta in uno spazio accogliente ed eclettico situato nel cuore del capoluogo meneghino dove potrete toccare con mano la pregiata finitura dei nostri mobili ed arredi realizzati secondo la maestria artigiana ed i dettami qualitativi dell’azienda Figli di Isacco Agostoni, storica realtà brianzola fondata nel 1890 e progettati dall’Art Director Alessandro La Spada.

Vi immergerete in un’ambiente avvolgente e gusterete la sensazione di un’atmosfera raffinato e conturbante dove, l’attenzione al dettaglio ed al comfort, rendono l’ospite protagonista dello spazio.

Così come il Concept CLAN Milano si fonda sullo spirito di aggregazione e condivisione così il concept dell’evento è quello di partecipare insieme ad una festa con gli altri coinquilini della bella Via Sottocorno 4 e primo fra tutti il nostro nuovo vicino “GIACOMO” che ci allieterà con Cocktail , Finger Food e Musica dal vivo nello "Stile" ormai conosciuto dalla clientela internazionale e ricercata del famoso e rinomato locale meneghino conosciuto e rinomato.

Una vera e propria installazione, visionaria e suggestiva: molto più di una casa, un castello con tanto di cancello, balaustre e parco, sulla cui erba La Spada duella senza sosta con se stesso. All'interno le proposte a sua firma per l’ambiente studio, la camera da letto e il living.

Dal 22 al 26 Settembre 2014 in concomitanza del Cersaie, Il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, Visionnaire parteciperà al circuito fuori salone Bologna Water Design.Presso lo showroom di Via Farini 13/A Visionnaire presenterà ai clienti, agli architetti e agli addetti ai lavori, il nuovo progetto Wellness Windsor a firma di Alessandro La Spada: inno a una femminilità dal sapore vittoriano.

La zona wellness e beauty per Visionnaire è seduzione allo stato puro. Un intrigante separé double face in carta da parati e specchi che fa da eco a una nuova vasca come fosse incastonata tra gli armadi in perfetto stile Visionnaire oltre ad un mobile trucco in lacca color perla composto da un trittico di specchi regolabili.

Una collezione così preziosa da essere ampliata e aggiornata di anno in anno. È Oro, cui è dedicato un apposito spazio all’interno dello stand dell’azienda: una vera e propria suite dall’atmosfera decisamente borghese metropolitana, che La Spada ha sognato espressamente per la collezione. Dentro, nuovi rivestimenti e nuovi prodotti, tra cui spicca il divano EUR, caratterizzato dal contrasto tra la durezza dell’ottone e la morbidezza della pelle, contrasto perfettamente riassunto nell’angolo anteriore della seduta, ove il sostegno metallico incontra e abbraccia, con la sua forma ad arco, il rivestimento.

È un Eden lussureggiante e rigoglioso il lavoro che Alessandro La Spada porta avanti da qualche anno con La Murrina. A cominciare dalla collezione in progress Jardin de Verre, passando per l’immaginifica installazione Le Crocodile en Verre de Venise dello scorso anno, per arrivare alle novità 2015: Python, un originale chandelier composto di moduli ispirati al serpente più pericoloso del mondo nell’atto di ingoiare la preda, e la versione Colibrì di Jardin de Verre, dove i piccoli volatili noti per le acrobazie aeree si librano sospesi a mezz’aria. L’allestimento generale dello stand è un omaggio alle forme e sagome dello skyline veneziano, in particolare briccole e finestre, ed è caratterizzato da una pavimentazione in vetro che moltiplica all’infinito i bagliori dei nuovi prodotti in vetro di Murano.

Senza fine è il nome della boiserie e senza fine è non solo la possibilità della stessa di articolarsi nello spazio ma anche la ricerca minuziosa e capillare che La Spada infonde nella progettazione continua di questa vera e propria architettura domestica: quest'anno l'azienda ne espone una decina di metri, dotati di nuovi accessori e luci, ma soprattutto di un innovativo rivestimento murale in carta da sughero color testa di moro impreziosita da piccole schegge d'oro.

Un’installazione per raccontare il celebre anniversario della rivista, A decade of evolution in design. Le vetrine del Boscolo Hotel di Milano diventano la porta d’accesso al mondo evolutivo e concettuale de IFDM

Apre a sconfinate prospettive l’installazione con cui IFDM si presenta alla Milano Design Week. Un exhibition concept celebrativo dei dieci anni della rivista, quanto esplicativo della mission che la guida verso il futuro, quale Global Design Carrier.  

Le vetrine del prestigioso Boscolo Hotel, che si affacciano sul centralissimo Corso Matteotti, accolgono questo racconto per immagini, rinnovando una partnership iniziata lo scorso anno quando, nel mese di Aprile, IFDM ha presentato nella medesima location il suo ultimo, esclusivo prodotto editoriale, il Contract& Hospitality Book dedicato ai maggiori progetti internazionali di ospitalità e non solo.

Le due cornici espositive del luxury hotel meneghino diventano ora una finestra aperta nella storia de IFDM, dalle sue origini a oggi, scandita da dieci copertine che ne ripercorrono – anno dopo anno – il significativo anniversario.    
La visionaria interpretazione del designer Alessandro La Spada che firma l’installazione, gioca sulla trasparenza, sul concetto di dinamismo e di prospettiva: apparentemente un’elegante boiserie, allusivamente l’interno di un aereo a cui dieci oblò rimandano, metaforicamente i cieli sconfinati che IFDM attraversa, con le sue sette edizioni annuali e 35 eventi a cui presenzia in qualità di media partner.   
“A decade of evolution in design” - questo il titolo dell’installazione - non è quindi un punto di arrivo, bensì l’inizio di una nuova tappa ‘evolutiva’, appunto, che lascia presagire un onirico viaggio verso inesplorate destinazioni, siano esse geografiche, creative o editoriali.

Il concept trova un’interpretazione gemella nello spazio espositivo de IFDM al Salone del Mobile.Milano, dove si accentua il binomio tra la rivista e il mondo del design e della progettualità nell’allestimento di una raffinata lounge, in cui accogliere amici e visitatori che in questi dieci anni hanno seguito fedelmente e condiviso la crescita del magazine.